
Il pomeriggio del 25 ottobre, in RUI abbiamo avuto l’onore di ospitare Fabio Cordella, già dirigente sportivo e imprenditore salentino dalla carriera internazionale. Cordella ha guidato i residenti in un racconto appassionante della propria esperienza nel mondo del calcio, soffermandosi in particolare sugli anni trascorsi in Ungheria alla guida, da direttore sportivo, del Budapest Honvéd, una delle squadre più importanti del Calcio mondiale negli anni 90’. Con grande trasporto ha ricordato il rapporto di stima e amicizia con George Hemingway, allora presidente del Club, con il quale ha condiviso un intenso percorso di crescita professionale e umana. Cordella ha poi raccontato, nella sua duplice carriera di dirigente generale, sportivo e imprenditore, la nascita del progetto “Vino dei Campioni”, un’idea che unisce la passione per il calcio e quella per il buon vino, coinvolgendo leggende come Ronaldinho, Roberto Carlos e altri grandi nomi del pallone come Chevanton e Amauri, presenti all’incontro. Alla serata hanno preso parte, inoltre, Luigi Cordella, Mimmo Conte unitamente ai due ospiti d’eccezione: Amauri e Javier Chevantón, ex calciatori e testimonial del progetto. Con loro il dialogo si è spostato su temi più ampi: la bellezza dello studio, le opportunità per i giovani, la fame di vincere e la capacità di adattarsi ai cambiamenti, valori che risuonano profondamente con lo spirito dei corsi interni JUMP della Fondazione RUI. L’incontro si è concluso tra applausi e curiosità: una serata intensa, che ha lasciato ai presenti la convinzione che lo sport e la vita accademica condividano lo stesso segreto: allenare ogni giorno il talento, con passione, disciplina e coraggio.
Edited by: Gabriele Garofalo











